Microsoft ha annunciato che Melco Group, la società che possiede Buffalo Inc., ha accettato di pagare una cifra di denaro per la presunta violazione di brevetti da parte della versione di Linux utilizzata nei suoi prodotti.

Il direttore Hajime Nakai afferma che intendono sia incrementare i prodotti che utilizzano Windows Storage Server sia offrire una protezione ai clienti che utilizzano le versioni con Linux.

La cifra pagata non è stata divulgata, ma che sia di un solo dollaro o milioni è il principio ad essere sbagliato. Microsoft sta riuscendo nel suo gioco intimidendo i produttori più piccoli a pagare e, probabilmente, a non usare più Linux.